domenica 1 giugno 2008

Die Hard

Nel mondo dei fuoristrada, è uno dei pochi raggi di sole all'interno della enorme nube dei SUV. Uno dei pochi che sono rimasti duri e puri, che non hanno abbandonato la loro vocazione fuoristradistica in favore di una linea più moderna e di una migliore guidabilità su strada. No, mantiene una linea squadrata che più non si può, e su strada è agile e leggero come un elefante.
Nato come veicolo militare e rimasto esternamente quasi invariato dal 1979, ultimamente ha anche ottenuto un abitacolo lussuoso; sono tanti fattori che hanno contribuito a dargli un alone di fascino sconosciuto a qualsiasi altro fuoristrada o presunto tale. Per molto tempo è stato usato come base per il mezzo di trasporto del Papa, ha vinto numerose Parigi-Dakar ed è passato attraverso 4 edizioni sinora (l'attuale è in commercio dal 1990). La Mercedes ne ha anche realizzato una versione iper-vitaminizzata, la 55 AMG. Il suo V8 con compressore volumetrico arrivava a sviluppare la bellezza di 500 cavalli, che tuttavia la spingevano solo a 210 km/h: per nulla al mondo, infatti, avrebbe abbandonato la sua vocazione da off-roader. Forse anche per questo quelli di Top Gear l'hanno definita come the coolest car on Earth.
Penso sia chiaro che sto parlando della Mercedes Classe G (dove G sta per
Geländewagen, ovvero fuoristrada in tedesco), che con i suoi 29 anni rappresenta il modello più longevo della Casa tedesca. Ora si concede qualche piccola modifica, un rinnovamento che sfiora solo leggermente l'estetica, ma che porta il comparto tecnico più vicino ai nostri tempi.
Esteriormente l'unica differenza rispetto all'ultimo restyling (2007) è la griglia anteriore, ora a 3 grandi barre orizzontali. I fari anteriori sono rimasti gli stessi dell'ultimo restyling: sempre di forma tondeggiante, hanno una forma interna più moderna; tale forma, tuttavia, dà al frontale dell'imponente G un aspetto un po' "docile e mansueto", l'esatto opposto di ciò che dovrebbe trasmettere al primo sguardo. Peccato.
Sotto il cofano della G500 trova posto, anziché il vecchio 5 litri, il nuovo 5,4 litri aspirato a 4 valvole per cilindro che la Mercedes ha presentato ultimamente sul resto della sua gamma. Con 388cv e 530Nm di coppia massima, questo poderoso V8 riesce a garantire uno 0-100km/h di appena 5,9 secondi, nonostante la stazza notevole della G e i suoi evidenti limiti tecnici se si cercano le prestazioni; a dir poco impressionante. Invariato invece il 3,2 litri V6 CDI, con 224cv e 540Nm. Nessuna parola sul modello 55AMG, siamo ancora in attesa di sapere se subirà un incremento di potenza, rimarrà invariato o ne verrà cessata la produzione. Che si stia preparando una versione 63AMG, con il nuovo V8 con distribuzione a 4 valvole?
All'interno fanno bella mostra di sè gli ultimi sistemi audio e di navigazione sviluppati da Mercedes: di serie su tutte c'è un impianto con caricatore integrato da 6 CD, comandi al volante, connessione Bluetooth. La G500 ha in più un caricatore da 6 DVD, hard-disk interno, sistema di navigazione e comandi vocali. Opzionale è infine sofisticato impianto surround Harman Kardon Logic7 con 12 casse per una potenza totale di 450W.
Legno e pelle dappertutto, infine, rendono l'atmosfera interna molto vellutata, anche gli spigoli vivi della plancia tradiscono la reale natura del mezzo.
Verrà offerto sia in carrozzeria wagon, con 2 differenti misure di passo, sia in versione cabrio. I prezzi andranno dai 68 mila € della G320CDI a passo corto ai 92 mila della G500 cabriolet. Per ora, come già anticipato, nessuna parola sulla AMG. Le prime ordinazioni dovrebbero iniziare a settembre 2008.

Un veicolo da maltrattare insomma, da usare nelle condizioni più estreme, per sentirsi inarrestabili, cullati dal lusso dell'abitacolo: questo è il
Geländewagen oggi. Un veicolo che non ha paura di nessun ostacolo, sia esso un deserto, una stretta mulattiera di montagna o le mode del momento che prediligono i SUV.


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