sabato 20 ottobre 2007

Audi RS4 sul viale del tramonto

L'attuale RS4 è stata un vero punto di svolta nella storia della Audi sportive. Moltissimi esperti di auto, compreso il famoso Jeremy Clarkson ( che non ci pensa due volte quando c'è da criticare un'auto) non hanno fatto altro che lodare questa magnifica sportiva. Nonostante fosse basata su una piattaforma piuttosto datata, e con lo svantaggio del motore posizionato in maniera molto avanzata rispetto all'asse anteriore (a scapito della distribuzione di pesi e dell'agilità dell'auto), i tecnici del reparto sportivo Audi, Quattro GmbH, sono riusciti a ottenere un'auto superlativa dal punto di vista dinamico. L'immancabile trazione quattro privilegia qui il retrotreno (cosa che in seguito è stata adottata da molte altre auto della Casa), mentre lo sterzo è sorprendentemente pronto e diretto, tanto da lasciare a bocca aperta anche i più accaniti detrattori dei Quattro Anelli.
Merito del "prodigio" va anche allo stupendo motore, il 4.2 V8 da 420cv che trova posto anche nella R8. Rispetto a quest'ultima, però, la RS4 deve rinunciare alla lubrifi
cazione a carter secco. Questo V8 aspirato è capace di girare molto in alto, sino a 8250 giri, con la potenza massima che viene sprigionata a 7000 giri. Nonostante la sua indole "racing", questo motore è capace di generare una curva di coppia abbastanza piatta, con il picco di 430Nm che si ha a 5500 giri. La trasmissione viene affidata unicamente a un cambio manuale a 6 rapporti, molto rapido negli innesti, che esalta il piacere di guida.L'estetica è tipica delle Audi sportive, con i muscoli bene in vista, ma senza eccessi: la parola d'ordine resta sempre "understatement". Tipici elementi che contraddistinguono le odierne RS sono la griglia anteriore a nido d'ape, i passaruota bombati e i doppi terminali di scarico ovali.

La RS4 è prodotta a Nekarlsum, Germania, dove vengono prodotte le Audi più performanti, sia nella carrozzeria berlina che in quella wagon (denominata Avant) e cabriolet. Finora, invece, le Audi RS erano state prodotte esclusivamente nella carrozzeria Avant.

A novembre, vista l'introduzione della nuova A4 (modello B8) verrà cessata la produzione della RS4 berlina, mentre quella della Avant continuerà ancora per un breve periodo. A inizio 2008 diremo definitivamente addio a questa generazione di RS4, quando si fermeranno anche le linee di produzione della cabriolet.
Il compito della odierna RS4 (modello B7) non era facile: doveva raccogliere l'eredità di altre due sportive Audi che sono diventate anche loro delle pietre miliari nella storia del marchio.
La prima è la RS2 Porsche, vettura basata sulla 80 Avant dotata di una delle ultime evoluzioni del mitico 5 cilindri in linea turbo, qua sviluppato in collaborazione con la Porsche e dotato di 315cv; l'auto, presentata nel 1995 aveva un'accelerazione fuori dal comune, e al momento è molto ricercata dai collezionisti.
L'altra è la precedente RS4 (modello B5), anch'essa declinata esclusivamente in versione Avant. Disponeva di un motore V6 da 2,7 litri biturbo, capace di erogare ben 381cv. Quest'auto deve la sua fama al fatto di avere un'erogazione di coppia esplosiva, il che la rendeva impegnativa da guidare ma capace di regalare grandi soddisfazioni: la coppia massima è infatti di ben 440Nm, disponibile a soli 2500 giri.
L'attuale RS4 è certamente all'altezza delle sue antenate, bisogna solo sperare che lo sia anche la sua erede, attesa fra 2 o 3 anni. Si vocifera che dovrebbe montare una versione rivista del V8 aspirato, capace di circa 450cv. Dovrebbe anche essere disponibile anche una versione RS5, realizzata con la carrozzeria della coupè A5 (che condivide la base della A4 b8).

fonte: autoblog

2 commenti:

Lord Markus ha detto...

Un vero peccato, è un'auto che ho sempre adorato.
Ora non ci resta che aspettare quella nuova :P

raffaele ha detto...

bellissima macchina
ma mi dispiace il mio cuore batte e baterà per sempre solo per l'M3