domenica 7 ottobre 2007

V8 Vantage N400, la Aston Martin mostra gli artigli

La situazione finanziaria in cui si è trovata la Aston Martin negli ultimi anni non era delle più rosee, visto che si trovava sotto il controllo di un grande Gruppo in profonda crisi, Ford. Ciò non le ha impedito di sfornare, dopo le stupende Vanquish e DB9, una delle più belle supercar mai viste, la V8 Vantage. Purtroppo, dopo una linea così indiscutibilmente stupenda ciò che si trova sotto il cofano delude un po' le aspettative: il motore è un V8 di origine Jaguar, portato a 4,3 litri e dotato di lubrificazione a carter secco, in grado di sviluppare 380 cavalli. Numeri di tutto rispetto, però è il carattere del motore che lascia perplessi, manca di quella cattiveria che ti aspetteresti da una carrozzeria così intrigante. Per citare Jeremy Clarkson, non senti il calcio nella schiena quando affondi l'acceleratore, nonostante il sublime suono del V8 sia ben udibile da un miglio di distanza.
Ora, però, Ford ha venduto Aston Martin ed è in procinto di
vendere anche Jaguar e Land Rover, visto il suo disperato bisogno di denaro per colmare i numerosi debiti. La Aston ora è sotto il controllo della Prodrive, azienda specializzata nella preparazione di auto da corsa: essa stessa si è occupata della preparazione della DB9 da competizione, tra cui la DBR9 che ha vinto la classe GT1 dell'ultima 24 Ore di Le Mans.
Così, al Salone Di Francoforte la Aston, che sembra troverà nuova luce sotto la guida della Prodrive, ha presentato 3 modelli speciali, tutti molto apprezzati dal pubblico. Oltre alla famosa, spettacolare DBS e alla anch'essa bellissima DB9 LM (versione speciale creata per celebrare la già citata vittoria della DBR9), è apparsa un'auto che tutti aspettavano: una V8 Vantage più performante, denominata N400. Quest'ultima è
stata creata per celebrare la vittoria alla difficile 24 Ore del Nurburgring della V8 Vantage N24, vettura da corsa preparata dalla stessa Prodrive.
Disponibile sia nella carrozzeria coupè che spider, l'auto presenta numerose migliorie sia meccaniche che estetiche, sempre mantenendo la classe che deve avere una Aston Martin. Innanzitutto, il motore (prodotto a Cologna in Germania come tutti gli attuali motori Aston) è stato portato a 400cv, con un apprezzabile incremento di 20cv, mentre la coppia massima è passata da 410 a 420Nm. Cosa da non poco conto, questi v
alori sono stati ottenuti allo stesso regime di rotazione rispetto alla V8 standard. Vi è un maggior uso di materiali come magnesio e alluminio, per contenere il peso. Inoltre l'auto è equipaggiata di serie con uno Sports Pack, che comprende delle nuove ruote a 5 doppie razze sottili (dalle dimensioni analoghe a quelle della V8 standard, forgiate in alluminio e con finitura satinata), sospensioni rivisitate e una nuova barra anti-rollio al retrotreno (solo per la coupè).
Non sono ancora stati dichiarati i dati relativi alla velocità massima e allo 0-100, ma sembra che possa percorrere il Nordschleife in meno di 8 minuti.
All'esterno, oltre le ruote di disegno differente, troviam
o un nuovo cofano motore, minigonne laterali rivisitate, fari posteriori trasparenti e una griglia con una rifinitura più brillante.
All'interno, invece, differiscono dalla versione standard i sedili in pelle traforata di colore nero, le rifiniture in alluminio e una placca numerata sul tunnel centrale. Una particolarità è la mappa del Nurburgring stilizzata sul tunnel centrale.
Può essere scelta in 3 colori specifici: Bergwerk Black, Lightning Silver e Karussell Orange.
Disponibile sia con il cambio manuale che quello sequenziale Sportshift, entrambi a 6 rapporti, non ne è stato ancora annunciato il prezzo, ma considerando i 110.800 euro richiesti per la coupè standard con cambio manuale, richiederà qualcosa nell'ordine dei 120.000 euro.
Molti soldi, ma certamente ben spesi.


SCHEDA TECNICA
posizione motore: anteriore longitudinale
cilindrata: 4280cc, lubrificazione a carter secco
num. cilindri: V8 di 90°
potenza max: 400cv a 7000 giri
coppia max: 420Nm a 5000 giri
distribuzione: 4 valvole per cilindro, doppio albero a camme in testa, fasatura variabile sul lato aspirazione
alimentazione: benzina, aspirato
trazione: posteriore
cambio: manuale o sequenziale Sportshift, 6 rapporti
sospensioni: ant. e post. a doppio braccio trasversale, in alluminio (Sports Pack)
pneumatici: 245/45 ZR18 ant., 275/40 ZR18 post.
freni: forati e autoventilanti a 4 pistoncini, 355mm ant., 330mm post.
dimensioni: 4683lunghezza mm, 1866larghezza mm, 1255altezza mm, passo 2600mm, carreggiate 1568mm (ant.) 1562mm (post.)
peso: n.d.
serbatoio: n.d.
velocità max: n.d.
0-100km/h: n.d.
consumo: n.d.
emissioni CO2: n.d.


1 commento:

Lord Markus ha detto...

E' sempre bellissima, ma il colore e i cerchi non mi piacciono molto...

Preferisco la versione "profana" della Prodrive :P